Giulio Rubino è uno dei fondatori di Investigative Reporting Project Italy (IRPI), un centro di giornalismo investigativo che ha sede in Italia ed è anche giornalista diCorrect!v, centro di giornalismo investigativo con sede a Berlino. Giulio ha un master in giornalismo conseguito all’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 2007 ha lavorato come free-lance in America Latina, scrivendo e fotografando diversi reportage. Ha scritto per giornali e riviste quali Terra, Il Manifesto, Carta. Nel 2011 ha co-diretto, assieme a Cecilia Anesi e alla giornalista belga Delphine Reuter, Toxic Europe, documentario di inchiesta che ha vinto il Premio Best International Organised Crime Report 2011. Da allora si occupa principalmente di inchieste transnazionali su criminalità organizzata e corporate crime, quali Food for Fraud (per cui ha lavorato anche con Presa Diretta, puntata Sofisticazioni). Giulio ha poi co-firmato l’inchiesta Mafia in Africa prodotta da IRPI e ANCIR, centro di giornalismo d’inchiesta africano, e pubblicata da Correct!v, Mail&Guardian, Fatto.it, l’Espresso e Courier Internacional. A gennaio ha invece co-firmato l’inchiesta di Correct!v Hidden Fleet, che ha svelato come una rete di trafficanti siriani utilizzino il Mediterraneo per muovere migranti, armi e hashish. Assieme a Giulio Rubino e Margherita Bettoni cura il MafiaBlog di Correct!v, scrivendo di mafia italiana e transnazionale in collaborazione con media locali italiani e tedeschi.
Aggiungi tuoi eventi alla lista dei preferiti utilizzando la funzioneMyAgenda
Chiudi e torna al sito
Get in touch