La Libreria Feltrinelli di Pisa ha aperto nel febbraio del 1957 in corso Italia 117, prima nata sotto l’insegna di Librerie Feltrinelli. Piccola ma importante, è stata ed è punto di riferimento per la Pisa universitaria e non. Nell’ottobre del 1993 i locali della Libreria vengono trasferiti al n. 50 sempre di corso Italia, nel più accogliente fondo che prima ospitava la celebre “Rosticceria Fiorentina”, frequentata dal circolo degli intellettuali pisani.
La Libreria è facilmente raggiungibile poiché corso Italia è una delle strade principali del centro storico, trovandosi a congiungere Ponte di Mezzo con la Stazione Ferroviaria, sull’asse che attraverso Borgo Stretto porta alla Piazza dei Miracoli.
La Libreria è organizzata nei vari settori tematici, sia in ambito saggistico sia in ambito letterario, in aggiunta alla grande quantità di tascabili, dai classici latini e greci alla narrativa contemporanea. Ma i settori caratterizzanti, in relazione all’alto numero di docenti e studenti universitari che frequentano la libreria, sono storia, filosofia, linguistica, scienze, informatica e pedagogia.
La Feltrinelli di Pisa è conosciuta ed apprezzata, tra le altre cose, anche per l’ampio giardino interno, riparato da un glicine secolare, in cui trovano spazio sia l’esposizione, con i settori dedicati a turismo, storia locale e lingue straniere (inglese, tedesco, francese, spagnolo, russo), sia un’area di lettura e riposo in cui, comodamente seduti sulle panchine, i clienti possono sostare consultando i libri in vendita o i principali quotidiani, messi liberamente a disposizione dalla Libreria.